OSTEOPATIA E NEUROLOGIA
La cefalea è un disturbo neurologico molto frequente nelle popolazioni del mondo occidentale e colpisce maggiormente il sesso femminile.
Le cefalee sono distinte in:
cefalee primarie (emicrania, cefalea muscolo-tensiva, cefalea a grappolo).
cefalee secondarie (secondarie a patologie cerebrali, craniali, internistiche o psichiatriche, oltre a quelle derivanti da abuso di farmaci, ad es. analgesici).
nevralgie craniali, tra cui la nevralgia del trigemino.
Esistono due meccanismi di cefalea non patologica:
La tensione muscolare della regione cervico-dorsale e nucale può comportare un dolore riferito in zona occipitale, temporale, frontale, retro-oculare e sovra-orbitaria, omolateralmente al lalto colpito. Questo secondo gli ultimi studi sembra essere dovuto ad una interferenza dei primi nervi cervicali (responsabili dell’innervazione della muscolatura cervicale), con il nervo trigemino.
![]() ![]() ![]()
L’alterazione del tono dei tronchi sovraortici provoca una modificazione della circolazione intracranica. Tali vasi vanno in contro ad una iniziale vasocostrizione che diminuirà l’afflusso sanguigno alla corteccia cerebrale, poi a una vasodilatazione che riporterà l’afflusso corretto ma in modo molto rapido, con una distensione delle arterie emicraniche, quali la temporale superficiale e l’occipitale. Durante la vasocostrizione si avrà una prima sintomatologia, detta aura della cefalea, con alterazioni visive (scotomi scintillanti e fotofobia in particolare), formicolio a un emivolto e a volte anche a tutto l’emilato colpito e problemi all’eloquio. Nella seconda fase di vasodilatazione si avrà un dolore acuto e pulsante in genere localizzato a un emicranio e accompagnato da nausea, vertigini e disturbi digestivi vari. Terminate queste due fasi vascolari, il dolore pulsante diventa sordo e continuo e il paziente trova sollievo solo stando al buio e con massimo silenzio.
Il trattamento osteopatico avrà un effetto immediato e duraturo sulle cefalee miotensive, attraverso la manipolazione dei muscoli masticatori, sub-occipitali e cervicali. Effetti meno certi sono riportati nel trattamento delle cefalee dovute a disordini vascolari.
Molto frequenti sono le cefalee dovute a sovraccarichi dell’apparato gastrointestinale come disordini alimentari, intolleranze, contratture viscerali. Anche queste tensioni potranno essere affrontate con la manipolazione osteopatica.
|
| ||
Copyright 2012 Dr. Giacomo Margiacchi | Via Roma 7 - 52100 AREZZO | p.iva 01975610518
|